Archivio del Fendente

2007-2011

Redazionale sulle “vittorie di Pirro” dell’ass.Alvisi

Le tante “vittorie di Pirro”dell’assessore Alvisi sull’edilizia scolastica.

Sansepolcro – Scuola: “L’asilo nido – commenta l’assessore Luisanna Alvisi  in una intervista rilasciata ad un quotidiano locale – potrà accogliere 50 bambini ed è stato concepito come struttura rivolta anche a quei comuni limitrofi sprovvisti del servizio. Si tratta di un asilo moderno, ecocompatibile e di immediata proprietà del comune, per giunta a costo zero”. Le somme necessarie alla sua realizzazione sono state infatti elargite in parte dalla Regione Toscana e in parte dalla cooperativa aggiudicataria della gestione. L’iniziativa odierna è anche l’occasione, per Luisanna Alvisi, di tracciare un bilancio del suo mandato che va in scadenza. Assessore, cosa lascia in eredità al termine di questi cinque anni di attività amministrativa? “Lascio una scuola vitale di grande qualità per tutti gli ordini e gradi. Sono riuscita, lottando contro il comune di Anghiari e la Provincia di Arezzo, a mantenere a Sansepolcro la dirigenza dell’Istituto d’Arte diventato Liceo Artistico. Ho poi ingaggiato una vivace battaglia per oppormi all’istituzione di un liceo scientifico a Città di Castello che danneggiasse la nostra città e l’intera Valtiberina Toscana. Qui il fronte avversario era davvero folto e agguerrito, comprensivo di Provincia di Perugia e Regione Umbria, mentre l’aiuto avuto dalla Provincia di Arezzo è stato praticamente nullo. Comunque, insistendo molto, ho almeno ottenuto tutti i nuovi indirizzi previsti nella Riforma che erano stati richiesti dalle nostre scuole superiori: scienze applicate, socio-sanitario, tecnico-turistico”. ……..E adesso c’è un nuovo asilo nido. Si può sempre fare di meglio, ma quanto realizzato non mi sembra poco”

Francesco Del Teglia

Quale migliore occasione da offrire ai lettori su quanto è realmente avvenuto ? Eccola:

Interrogazione urgente sull’Asilo Nido

4 settembre 2010

Troppi dubbi sulle modalità di assegnazione dei lavori di realizzazione del nuovo Asilo Nido e sulla sua gestione per i prossimi 17 anni. I consiglieri comunali della lista civica presentano una interrogazione urgente al Consiglio Comunale.

E’ fuori da ogni dubbio che Sansepolcro abbia urgente bisogno di un nuovo Asilo o comunque di un maggior numero di posti per venire incontro alle richieste delle famiglie. Meritevole di pubblico ringraziamento a tal proposito l’opera svolta da Don Benito che anni fa seppe dare una risposta efficace ad un servizio che risultava carente in città, costruendo una valida alternativa all’offerta comunale.

Già nell’Aprile scorso avevamo espresso in Consiglio Comunale critiche sull’ambiguità di alcune scelte legate alle modalità di realizzazione e gestione di un nuovo Asilo nel nostro Comune. Oggi quelle perplessità trovano una eco che va persino oltre ogni immaginazione.

Il modo scelto dalla giunta per venire incontro a tali esigenze si sta rivelando ombroso e rischia di  portare (se riuscirà ad andare in porto con questa condotta) ad una crescita esponenziale dei costi a carico della collettività a fronte di un servizio alle famiglie che ci auguriamo possa migliorare in  maniera davvero significativa rispetto a quello attuale.

1) a titolo esemplificativo voglia codesta giunta illustrare le ragioni che hanno portato alla scelta di un’unica gara d’appalto per l’individuazione della ditta costruttrice e della società che l’avrà in gestione

A queste perplessità di natura amministrativa se ne aggiungono poi altre legate alla regolarità della gara d’appalto con accuse durissime rivolte alla giunta comunale di Sansepolcro da parte di uno dei consorzi che hanno partecipato alla gara, ma entrando nel merito di tutta la vicenda le rivolgiamo alcuni interrogativi che per i principi di trasparenza e correttezza, necessitano di una urgente risposta:

Iniziamo con la delibera di giunta 170 del 2006. Approvando il progetto definitivo, è stato approvato un progetto che già conteneva la relazione geologica e geotecnica.

Come dice la convenzione-contratto (dicembre 2009) all´articolo 17 comma 4, “le indagini geologiche possono essere approfondite al fine di una corretta elaborazione progettuale”.

C´è da chiedersi però:

2) Come mai sono serviti tutti questi mesi (gennaio  – giugno 2010), sforando i 60gg. concessi, per approfondire le indagini su una superficie limitata, già oggetto di indagini per la redazione del progetto definitivo, la cui area di costruzioneinteressata è all’interno di un nucleo intensamente edificato e confinante con la scuola materna Cento Fiori nei pressi del sottopasso e la ferrovia della FCU, in zona San Lazzaro via A. Clark?

Nella determina 548 del 04-11-2009 a firma  del RESPONSABILE DEL SERVIZIO……(omississ)………….., si legge “RILEVATO che tra le verifiche effettuate è stata accertata la veridicità dell’attestazione SOA presso il casellario delle Imprese Qualificate, istituito presso l´Autorità di vigilanza dei Lavori Pubblici”, e  dai VERBALI DI PROCEDURA APERTA allegati alla determina 548/2009 si legge che:

il Dirigente (…..omississ…..), presidente della commissione composta da……//……, ……//……,  ………//………, ………//……., aperto il plico, aperte le buste “A” – “B” – “C” dell´A.T.I., ritenendo insieme alla Commissione tutto regolare, aggiudica all´A.T.I. l’affidamento della “Concessione di progettazione, costruzione e gestione del nuovo asilo nido.

Che non esista il problema SOA lo ribadisce di nuovo la….(omississ…), componente dello “Staff tecnico”che, nella determina 627 del 10-12-2009, DETERMINA di approvare il contratto allegato    ”RILEVATO che tra le verifiche effettuate è stata accertata la veridicità dell´attestazione SOA presso il casellario delle Imprese Qualificate istituito presso l´Autorità di vigilanza dei Lavori Pubblici;”

Contrariamente da quanto sopra affermato e dalla documentazione in nostro possesso risulta invece che alla data di oggi 31.08.2010, la certificazione in questione pare essere sospesa dalla data del 26/10/2009 per mancanza della prevista verifica triennale, verifica che la ditta costruttrice, ha provveduto a chiedere in data 31.03.2010 (ben oltre 5 mesi dopo la data di sospensione e non era presente alla data del 04/11/2009).

3) In che modo è stata quindi verificata da parte di tutto lo “staff tecnico” la sussistenza della certificazione SOA?

Sempre a tal proposito, in data 26/03/2010 le è stato inviato con Raccomandata, dallo Studio legale …di Firenze, per conto della ditta concorrente una richiesta di istanza e diffida in autotutela; chiedevano a Lei Sig. Sindaco di avvalersi dell’esercizio di autotutela in quanto a seguito degli accertamenti svolti sul sito dell’Autorità di vigilanza dei Lavori pubblici, risultava che la ditta indicata come costruttore dell’asilo nido non fosse in possesso della certificazione SOA, non avendo provveduto ad attivare la procedura di verifica triennale prevista per la scadenza del 26/10/2009. Richiesta che era indirizzata, oltre a Lei, al Comune di Sansepolcro, al Segretario Comunale e per conoscenza alla Regione Toscana ed al CIPE.

4) Per quale ragione non sono stati informati i Consiglieri Comunali?

Inoltre, con il verbale redatto dall´(…omississ…) è chiamato in gioco il “Responsabile del procedimento” (responsabile a tutti gli effetti) ed il responsabile unico del procedimento sembra che sia la (……omississ……)(delibera di giunta 257 del 14-09-2009) e siccome la dicitura è: responsabile UNICO del procedimento, anche se coadiuvata da…..//….., resta sempre la(………omississ…….), la domanda che le pongo è:

“Perché nella delibera di giunta 214 del 21-07-2010 si legge : visto il verbale di validazione redatto dall´…//…. ai sensi dell´art. 47 del DPR 554/99“?

5) Orbene, ai sensi del DPR 554/1999 art. 7 in avanti La dott.sa (……omississ……)può essere responsabile unico del procedimento?

Infine per quale Ragione, l’amministrazione ha ritenuto di non dar seguito ad una richiesta che oltre ad avere valore di di trasparenza amministrativa, avrebbe garantito Lei e tutti noi consiglieri sulla bontà degli atti ponendo un semplice quesito agli organi di controllo competenti e cioè:

6) la non validità della SOA per la mancata verifica triennale, al momento dell’apertura delle buste per la gara di aggiudicazione dei lavori e gestione dell’asilo nido per i prossimi 17 anni, può inficiare la regolarità del bando?

7) A fronte della richiesta presentata dal gruppo consiliare della Lista Civica Viva Sansepolcro nell’aprile 2010 l’Amministrazione ha forse provveduto a chiedere alle autorità competenti  (Consiglio di Stato, CIPE) un parere sulla vicenda e, se non l’avesse fatto, per quale motivo ha preferito soprassedere ad una richiesta in autotutela?

8) Intende la S/v provvedere oggi a inviare il quesito in questione all’ Autorità di Vigilanza dei Lavori Pubblici, e al CIPE?

9) Qualora si verificasse che al momento della partecipazione al bando entrambi i consorzi erano sprovvisti della documentazione minima necessaria alla partecipazione (attestazione antimafia nel caso del consorzio escluso e SOA nel caso del consorzio aggiudicatario) non sarebbe stato formalmente e sostanzialmente corretto annullare il bando e procedere immediatamente a un nuovo bando?

Con quest’ultima domanda puntiamo a precisare che il gruppo consiliare Viva Sansepolcro è sensibile alla necessità di un potenziamento del servizio di asilo nido come strumento sociale indispensabile per la crescita cittadina, non intende fare opera di ostruzionismo, risulta al contrario allarmata per l’inoperatività di un cantiere allestito ormai da mesi. Nella piena convinzione che procedure regolari siano l’unica garanzia di tempi regolari chiediamo correttezza e trasparenza nell’espletamento di tutte le procedure.

I dubbi che circondano la vicenda sono troppi e hanno ripercussioni su scelte amministrative molto onerose e su una gestione di pubblici servizi che si protrarrà per ben 17 anni, quindi non possono certamente essere liquidate in poche battute e senza i necessari e doverosi approfondimenti.

Immaginate, lettori,  su quello che potrebbe avvenire dopo la decisione del seguente esposto, regolarmente consegnato a destinazione:

All’ Eccellentissima Procura Generale della Corte dei Conti

della REGIONE TOSCANA

All’Autorità di Vigilanza su Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture

Via Ripetta, 246

00186 ROMA

 Al Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE)

Via Della Mercede, 9

00187 ROMA

e.p.c. Al Sindaco del Comune di Sansepolcro

Via Matteotti, 1

52037 SANSEPOLCRO

ESPOSTO

L’Associazione Politico-Culturale denominata “VIVA SANSEPOLCRO”, la quale esprime gruppo consiliare nel Consiglio Comunale di Sansepolcro (AR), con ivi sede legale in Via Dei Trevigi n°4/b, in persona del suo presidente, nonché legale rappresentante pro tempore sig. Ferdinando Mancini –nella foto-(Codice Fiscale MNCFDN50T20I155N), nato a Sansepolcro (AR), il 20/12/1950 ed ivi residente in Via Dei Trevigi, n°4/b,

                                                                    PREMESSO

-che con delibera della Giunta Comunale n° 170 del 28.11.2006 è stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione di un nuovo asilo nido comunale per una spesa complessiva di € 750.701,04 (€ 558.037,59 per lavori a misura compresi oneri per la sicurezza cantiere ed € 192.663,45 per somme a disposizione);

-che per tale progetto è stata presentata da parte del Comune di Sansepolcro istanza di contributo a valere sui fondi di cui alla delibera CIPE 03/2006;

-che con Decreto della Regione Toscana n° 1266 del 21.03.2007 il progetto è stato ammesso a contributo per € 604.626,34, mentre la parte rimanente del progetto, pari a € 146.074,70 è a carico del Comune di Sansepolcro;

-che in data 15.10.2007, tra il Ministero dello Sviluppo Economico ela Regione Toscana, è stato sottoscritto l’Accordo di Programma Quadro infrastrutture socio educative per lo sviluppo locale, inerente l’attuazione dei progetti ammessi a finanziamento, tra cui quello in oggetto;

-che con delibera del Consiglio Comunale n° 79 del 01.07.2009 sono state approvate le linee guida per la stesura del bando per la costruzione e gestione del nuovo asilo nido comunale;

-che con delibera della Giunta Comunale n° 217 del 24.07.2009 è stato approvato il bando con procedura aperta per l’affidamento in concessione della costruzione e gestione del nuovo asilo nido comunale con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa;

-che in esecuzione della delibera della Giunta Comunale n° 217 del 24.07.2009, il responsabile del settore rende noto (con l’allegato alla delibera citata) l’indizione della procedura aperta per l’affidamento dell’intervento in Concessione di Lavori Pubblici della “Concessione di progettazione, costruzione e gestione di un nuovo asilo nido per n. 50 posti”;   in detto atto si legge tra l’altro:

  • Requisiti di partecipazione: le imprese che intendono partecipare alla gara dovranno essere in possesso, pena l’esclusione, di attestazione in corso di validità rilasciata da Società Organismo di Attestazione (SOA) di cui al DPR n. 34/2000. Le categorie e le classifiche per le quali l’impresa è qualificata devono essere adeguate alle categorie ed agli importi relativi ai lavori direttamente eseguiti nell’ambito della concessione da aggiudicare. Indicativamente l’opera si compone delle seguenti categorie, da definirsi in sede di progetto esecutivo: Categoria prevalente: OG1 classifica III.   Parti dell’opera scorporabili (elenco indicativo e non esaustivo):   OS 1 : lavori in terra   –   OS 3 : impianti idrico sanitario, cucine, lavanderie   –   OS 6 : finiture di opere generali in materiali lignei   –   OS 28 : impianti termici e di condizionamento   –   OS 30: impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi.   Si precisa che per la partecipazione alla gara è sufficiente il possesso della qualificazione alla categoria prevalente per classifica di importo adeguata all’importo presunto pari ad 550.501,46 oltre IVA 10%.
  • Modalità di partecipazione alla gara: i concorrenti dovranno far pervenire piego controfirmato entro il 18.09.2009 contenente:

busta A (documenti amministrativi)

1) Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. n° 445/2000 con la quale il legale rappresentante del concorrente o un suo procuratore, consapevole delle responsabilità penali in caso di false dichiarazioni ed assumendosene la piena responsabilità:

a) dichiara di essere in possesso dei requisiti minimi di carattere economico, tecnico e professionale necessari per la partecipazione alla gara ed in particolare:   (per tutti i soggetti realizzatori) di essere in possesso di idonea attestazione o, nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da riunirsi o da associarsi, più attestazioni, in corso di validità, rilasciata/e da società di attestazione (SOA) di cui al DPR n° 34/2000, regolarmente autorizzate. Le categorie e classifiche dovranno risultare adeguate alle categorie ed impianti relativi ai lavori oggetto della concessione.

b) dichiara di essere in possesso di attestazione, in corso di validità, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, da cui risulti la qualificazione dell’impresa per le categorie e le classifiche adeguate all’importo dell’appalto nonché dei requisiti del sistema di qualità aziendale ai sensi dell’art. 40 comma 3, lett. a) D. Lgs. n°163/06; (si chiede di inserire nella busta copia conforme all’originale dell’attestazione SOA, nonché regolare certificazione UNI EN ISO 9000, al fine di accelerare gli opportuni controlli)

ecc..

busta B (offerta tecnica)

busta C (proposta economica)

  • Aggiudicazione della Concessione: l’aggiudicazione definitiva, diventerà efficace dopo la verifica dei requisiti prescritti
  • Si ritiene opportuno avvertire che: l’offerta del concorrente avrà validità per 180 giorni dalla data della presentazione della medesima

-che con delibera della Giunta Comunale n° 257 del 14.09.2009 è stato individuato come nuovo Responsabile Unico del Procedimento relativamente al bando di gara per la costruzione e gestione dell’Asilo Nido comunale (approvato con delibera di Giunta Comunale n° 217 del 24.07.2009) la Dott.ssa (….omississ…) che verrà coadiuvata per la parte tecnica dal Dirigente del secondo settore Arch. (….omississ….)Si fa presente che, a norma dell’art.7 comma 4 del DPR 554/99 il ruolo di Responsabile Unico del Procedimento nel caso di lavori pubblici debba essere assegnato ad “un tecnico in possesso di titolo di studio adeguato alla natura dell’intervento da realizzare, abilitato all’esercizio della professione”. La dott.ssa (…omississ…), dirigente amministrativa del settore Istruzione, non possiede dunque i requisiti di cui sopra

-che con determina di gestione n° 548 del 04.11.2009 il Responsabile del Servizio Dott. ssa (…omississ…), rilevato che tra le verifiche effettuate è stata accertata la veridicità dell’attestazione SOA presso il casellario delle Imprese Qualificate, istituito presso l’Autorità di Vigilanza dei Lavori Pubblici,  procede alla:

  • approvazione dei verbali allegati, relativi all’aggiudicazione della concessione di progettazione, costruzione e gestione di un nuovo Asilo Nido per n°50 posti (verbali del 01.10.2009, 08.10.2009, 15.10.2009, 22.10.2009, 28.10.2009)
  • aggiudicazione definitiva alla costituenda A.T.I, composta da consorzio sociale COMARS (mandataria – capogruppo), Ditta Marsupini Roberto e figli s.n.c. (mandante), studio Arch. Gabriele Corazza (mandante), con sede presso la capogruppo in via Sansovino n. 28 – 52048 Monte S. Savino (Arezzo) della concessione di progettazione, costruzione e gestione di un nuovo asilo nido per n°50 posti

-che in particolare, nei verbali di procedura aperta allegati alla determina n° 548 del 04.11.2009 si legge che la Commissione presieduta dal Dirigente del 2° Settore del Comune di Sansepolcro Dott. Arch. Antonio COLETTI e composta da Dott. Bragagni Luca, Dott.ssa Piccini Anna, Dott.ssa Gragnoli Maria Grazia, Avv.  Bigoni Massimo, relativamente al Consorzio Sociale COMARS onlus, vista l’idoneità della documentazione contenuta nelle buste A, B e C, aggiudica provvisoriamente (28.10.2009) l’affidamento della “Concessione di progettazione, costruzione e gestione di un nuovo asilo nido per n° 50 posti” alla costituenda A.T.I. composta da Consorzio Sociale COMARS (mandataria – capogruppo), Ditta Marsupini Roberto e figli s.n.c. (mandante), studio Arch. Gabriele Corazza (Mandante). “La Commissione prende atto che in sede di offerta l’aggiudicataria, relativamente ai lavori edili ha dichiarato di voler subappaltare le seguenti lavorazioni: – Impianto idrico, sanitario e termico, realizzazione struttura portante in legno, realizzazione e montaggio infissi e lavori in terra”:

-che con determina di gestione n° 627 del 10.12.2009, il Responsabile del Servizio Dott.ssa (…omississ…), rilevato che tra le verifiche effettuate è stata accertata la veridicità dell’attestazione SOA presso il casellario delle Imprese Qualificate, istituito presso l’Autorità di Vigilanza dei Lavori Pubblici,  procede all’approvazione della “Convenzione-Contratto per la concessione di progettazione, costruzione, gestione di un nido d’infanzia per 50 bambini da realizzarsi su area pubblica nel Comune di Sansepolcro”;

-che in data 23.12.2009, con atto rep. 6136 è stato sottoscritto il contratto per la concessione di progettazione, costruzione e gestione del nuovo asilo nido comunale “La Cometa”;

-che in data 28.06.2010, è stato consegnato dall’Arch. Corazza (componente dell’ATI aggiudicataria) il progetto esecutivo del nuovo asilo;

-che in data 21.07.2010, il Dirigente del 2° Settore Arch. Antonio Coletti ha redatto il verbale di validazione ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n° 554/1999;

-che con delibera della Giunta Comunale n° 214 del 21.07.2010, è stato approvato il progetto esecutivo per la costruzione di un nuovo asilo nido d’infanzia in Via A. Clarke a Sansepolcro redatto dallo studio Arch. Gabriele Corazza e consegnato in data 28/06/2010 (spesa complessiva di € 840.078,39 finanziata per € 604.626,34 con il contributo regionale e per i restanti €235.452,05 a carico della Ditta aggiudicataria).

Viste le seguenti premesse,

                                                              CONSIDERATO

-che il certificato di attestazione SOA della Ditta Marsupini Roberto e figli s.n.c. (mandante) riporta come scadenza della validità triennale la data del 26.10.2009;

-che l’allegato alla delibera della Giunta Comunale n° 217 del 24.07.2009 recita tra l’altro: “(omissis)……. indicativamente l’opera si compone delle seguenti categorie, da definirsi in sede di progetto esecutivo: Categoria prevalente: OG1 classifica III ………..”;

-che l’attestato SOA disponibile della Ditta Marsupini Roberto e figli s.n.c. (mandante) riporta la Categoria OG1 classifica II   (e non III);

-che l’aggiudicazione del 28.10.2009 è successiva alla scadenza dell’attestato SOA della Ditta Marsupini Roberto e figli s.n.c. (mandante)

-che nonostante il non aggiornamento della verifica triennale (scaduta il 26.10.2009) il Responsabile del Servizio Dott.ssa (…omississ…) con determina n° 548 del 04.11.2009, rileva che tra le verifiche effettuate è stata accertata la veridicità dell’attestazione SOA presso il casellario delle Imprese Qualificate procedendo quindi all’aggiudicazione definitiva all’A.T.I, composta da consorzio sociale COMARS (mandataria – capogruppo), Ditta Marsupini Roberto e figli s.n.c. (mandante), studio Arch. Gabriele Corazza (mandante), della concessione di progettazione, costruzione e gestione di un nuovo asilo nido per n°50 posti;

-che malgrado il non aggiornamento della verifica triennale (scaduta il 26.10.2009) il Responsabile del Servizio Dott.ssa (…omississ…)con determina n°627 del 10.12.2009, rileva che tra le verifiche effettuate è stata accertata la veridicità dell’attestazione SOA presso il casellario delle Imprese Qualificate procedendo quindi all’approvazione della “Convenzione-Contratto”;

-che nonostante il non aggiornamento della verifica triennale, scaduta il 26.10.2009, in data 23.12.2009 con atto rep. 6136 è stato sottoscritto il contratto con l’ A.T.I. composta da Consorzio Sociale COMARS (mandataria – capogruppo), Ditta Marsupini Roberto e figli s.n.c. (mandante), studio Arch. Gabriele Corazza (Mandante);

-che a tutt’oggi, attraverso il sito internet della Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, risulta:

ultima attestazione con data di rilascio 27.10.2006 (n° attestazione 4371/02/00 – cod. SOA 02013210428)

non effettuata verifica triennale (scaduta il 26.10.2009)

Per quanto sopra premesso e considerato,

L’Associazione Politico-Culturale denominata “VIVA SANSEPOLCRO”, la quale esprime gruppo consiliare nel Consiglio Comunale di Sansepolcro (AR), con ivi sede legale in Via Dei Trevigi n°4/b, in persona del suo presidente, nonché legale rappresentante pro tempore sig. Ferdinando Mancini (Codice Fiscale MNCFDN50T20I155N), nato a Sansepolcro (AR), il 20/12/1950 ed ivi residente in Via Dei Trevigi, n°4/b,

                                                                       CHIEDE

Alle S. V. Ill. me  indicazioni scritte in merito:

1) alla regolarità dell’affidamento della “Concessione di progettazione, costruzione e gestione di un nuovo asilo nido per n° 50 posti” alla costituenda A.T.I. composta da Consorzio Sociale COMARS.

2) alla regolarità della validazione del progetto esecutivo effettuata in data 21.07.2010 da parte del Dirigente del 2° Settore Dott. Arch. Antonio Coletti a fronte del certificato di attestazione SOA della Ditta Marsupini Roberto e figli s.n.c. (mandante) con validità triennale scaduta al 26.10.2009;

3) alla regolarità della nomina (14.09.2009), in termini di competenze, del responsabile del servizio pubblica istruzione Dott. ssa (…omississ…) a responsabile unico del procedimento visti i contenuti degli artt. 7 e seguenti del DPR n° 554/1999 (nonostante che la delibera di Giunta °. 257 del 14.09.2009 faccia presente chela Dott. ssa (…omississ…) verrà coadiuvata per la parte tecnica dal Dirigente del secondo settore …omississ…)

4) alla regolarità della validazione del progetto esecutivo effettuata in data 21.07.2010 da parte del Dirigente del 2° Settore Dott. Arch. (…omississ…)ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 554/1999, visto che detto articolo chiama in gioco il “responsabile del procedimento” il quale, in base alla delibera di Giunta n° 257 del 14.09.2009, èla Dott.ssa (…omississ…).

                                                                 Si Allega:

  1. Delibera della Giunta Comunale n. 170 del 28.11.2006
  2. Delibera del Consiglio Comunale n. 79 del 01.07.2009
  3. Delibera della Giunta Comunale n. 217 del 24.07.2009 e relativo allegato
  4. Delibera della Giunta Comunale n. 257 del 14.09.2009
  5. Determina n. 548 del 04.11.2009 con allegati verbali
  6. Determina n. 627 del 10.12.2009
  7. Delibera della Giunta Comunale n. 214 del 21.07.2010
  8. Certificato di attestazione SOA della Ditta Marsupini Roberto e figli snc (mandante) ricavato dal sito internet della Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture

Con Osservanza

Associazione Politico-Culturale denominata

        “VIVA SANSEPOLCRO”

Ndr.- Subito dopo il risultato delle elezioni amministrative, riprenderemo l’argomento sulla storia del Liceo scientifico (Sansepolcro/Città di Castello) e sulla Dirigenza dell’Istituto Statale d’Arte di Anghiari. “Sono riuscita, lottando contro il comune di Anghiari e la Provincia di Arezzo, a mantenere a Sansepolcro la dirigenza dell’Istituto d’Arte diventato Liceo Artistico. Ho poi ingaggiato una vivace battaglia per oppormi all’istituzione di un liceo scientifico a Città di Castello che danneggiasse la nostra città e l’intera Valtiberina Toscana”. Sono le Sue affermazioni , una  apologia di se stessa alle quali avrebbe dovuto aggiungere anche la storia “amianto”.

La Redazione

Navigazione ad articolo singolo

I commenti sono chiusi.