Comunicato stampa del sindaco di Sansepolcro sul caso Montedoglio
La Valtiberina ha ottime carte da giocare e la politica regionale deve farsi carico di quello che chiediamo.
Dichiarazione del sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani sulla vicenda relativa alla nomina nel Consiglio d’Amministrazione del nuovo ente che gestirà Montedoglio:
“Ora che tutti hanno parlato è necessario fare sintesi. Fin dall’inizio ho ritenuto che fosse una necessità prioritaria per il nostro territorio procedere con una nomina di garanzia che tutelasse le legittime aspettative di coloro che nel tempo si sono assunti tutti gli oneri e nessun onore derivante dalla presenza della Diga, cioè senza ricevere in cambio nessun tipo di compensazione. Per questo motivo, pur consapevole che non si trattava di una prassi usuale e anzi per certi aspetti inedita e per qualcuno discutibile, ho ritenuto utile, e ne rivendico la responsabilità anche come segnale d’innovazione e di apertura, interpellare le categorie economiche, ritenendole interlocutore valido della politica e delle Istituzioni, affinché esprimessero proposte da valutare insieme e da confrontare con i nostri rappresentanti provinciali che dovrebbero sostenerci in questa fase. L’incidente del 29 dicembre 2010 ha inevitabilmente generato un grande senso d’insicurezza e l’attuale carenza idrica dell’invaso non fa prevedere per i prossimi mesi una disponibilità d’acqua tale da soddisfare le numerose esigenze dei territori interessati. A questo c’è da aggiungere il momento particolarmente difficile per le nostre attività produttive. E’ necessario quindi che la politica regionale si faccia carico di tutte queste esigenze, individuando per l’Eaut una personalità della Valtiberina Toscana e scongiurando una nomina che provenga da territori ‘concorrenti’ rispetto agli interessi che gravitano sulla gestione e l’utilizzo della risorsa idrica della Diga. Com’è noto la nomina nel Cda spetta al Presidente della Regione ma a noi spetta dimostrare di avere “buone carte” in una partita che vede in gioco gli interessi ed il futuro della nostra gente. Occorre quindi procedere con molta unità – conclude il sindaco Daniela Frullani – dobbiamo dimostrarci compatti nella nostra proposta comune, sollecitando il contributo di tutti coloro che possano essere rappresentativi di questa volontà con motivazioni logiche e convincenti e soprattutto ben rappresentativi del territorio, che esprimano affidabilità, competenze e consapevolezza delle grandi problematiche da affrontare. I veti incrociati non servono ma serve la concretezza e la forza che il nostro territorio da sempre sa esprimere. “
-Comunicato Stampa–